GRAVIDANZA
37 settimane di gravidanza: inizia il conto alla rovescia
A questo punto i polmoni del tuo bambino sono pronti per respirare aria!
Scritto da
Dr. Harvey Karp
CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO
SCELTE DEI GENITORI
Bestseller
GRAVIDANZA
Scritto da
Dr. Harvey Karp
CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO
Bestseller
Sorridi al pensiero di avere presto tra le braccia un dolce bambino? Anche il tuo bambino potrebbe sorridere! I suoi muscoli facciali sono completamente sviluppati e sta esercitando alcuni adorabili sorrisetti ed espressioni mentre si prepara per il suo grande debutto.
OK... i suoi sorrisi non significano ancora nulla, ma tra 8 e 12 settimane dal suo arrivo nel mondo, sarai in grado di farla sorridere di gioia!
Il tuo bambino è grande quanto un melone a 37 settimane.
37 settimane di gravidanza corrispondono approssimativamente a 9 mesi.
Entro la 37ª settimana, i polmoni sono completamente pronti per respirare aria. L'interno dei polmoni è completamente rivestito da un rivestimento sottile come una bolla di sapone composto da “surfactante”. Questa sostanza miracolosa impedisce che tutti i piccoli sacchetti d'aria all'interno dei suoi polmoni si chiudano ogni volta che espira (ai prematuri deve essere somministrata una dose di una versione sintetica per mantenere aperti i polmoni). La presa della sua mano può ora essere abbastanza forte da aggrapparsi al tuo dito e sostenere il proprio peso corporeo mentre la sollevi in posizione seduta! Questo riflesso di presa sarà una delle cose che i pediatri controllano durante la primissima visita di un neonato, insieme ai riflessi di suzione e di ricerca.
Congratulazioni, ce l'hai fatta! Se il tuo bambino è nato questa settimana, sarebbe considerato 'a termine anticipato'. (Prima di questa settimana, sarebbe stato prematuro). Il termine completo va dalla 39 alla 41 settimana, il termine posticipato o 'post termine' è di 42 settimane e oltre.
Se questo è il tuo primo figlio, è probabile che il bambino nascerà dopo il termine—la durata media della prima gravidanza è di 41 settimane e un giorno! Solo circa il 5% delle donne partorisce nella data prevista, che dovrebbe essere chiamata più correttamente “stima del termine”. Probabilmente, questo non è di consolazione se ti senti impaziente o se sei sommersa da messaggi e email curiose da parte di amici e familiari.
Quasi tutti i fornitori di assistenza sanitaria insisteranno per indurre il parto se si superano le 42 settimane, e molti permetteranno di arrivare solo fino alla 41ª settimana. Probabilmente vorranno vederti spesso durante questo periodo e potrebbero prescrivere un test di non stress e un profilo biofisico per assicurarsi che tu e il tuo bambino stiate bene. Si tratta di un test non invasivo per misurare il movimento fetale, la frequenza cardiaca del tuo bambino e la quantità di liquido amniotico che hai. I medici iniziano a preoccuparsi se la gravidanza si prolunga troppo perché la placenta può iniziare a degradarsi, il bambino può diventare troppo grande e il liquido amniotico può iniziare a diminuire.
Parla con il tuo medico o ostetrica per scoprire cosa pensano dell'induzione e fino a quanto tardi ti permetteranno di andare. Secondo una revisione Cochrane, ci sono alcuni benefici nell'indurre le donne che superano di molto la data prevista del parto, tuttavia “qualsiasi rischio molto, molto serio è piccolo.”
I singhiozzi prenatali preparano il tuo piccolo a respirare.
All'interno dell'utero, i bambini ricevono tutto l'ossigeno di cui hanno bisogno attraverso la vena ombelicale, dal tuo apporto di sangue. Alla nascita, le prove generali sono tutte concluse, ed è il momento della verità per i polmoni del tuo bambino. Ecco perché lei pratica la respirazione prima di allora, contraendo il diaframma e inspirando ed espirando il liquido amniotico.
È una cosa fantastica essere incinta: non hai bisogno di scuse per fare pipì o per mangiare.
― Angelina Jolie
Avvertenza: Le informazioni presenti sul nostro sito NON sono consigli medici per alcuna persona specifica o condizione. Sono solo intese come informazioni generali. Se avete domande o preoccupazioni mediche riguardo vostro figlio o voi stessi, si prega di contattare il vostro fornitore di assistenza sanitaria. Il latte materno è la migliore fonte di nutrizione per i neonati. È importante che, in preparazione e durante l'allattamento al seno, le madri seguano una dieta sana ed equilibrata. L'allattamento misto (seno e biberon) nelle prime settimane di vita può ridurre la produzione di latte materno e la decisione di non allattare al seno può essere difficile da invertire. Se decidete di utilizzare il latte artificiale per neonati, dovreste seguire attentamente le istruzioni.
