Tutti i bambini piangono... ed è giusto che sia così. Altrimenti come faremmo a capire se i nostri teneri fagottini hanno freddo, fame, si sentono soli o sono malati? Da sempre mamme e papà si sentono ripetere che l'unica cosa da fare è resistere e aspettare che il bambino cresca. Ma questo è più facile a dirsi che a farsi... Vediamo cosa sono le 5 S's e perché sono così importanti.

Piangere è stressante sia per il bambino, SIA per i genitori

In genere, i bambini diventano più irritabili verso l'ora del tramonto e possono continuare a piangere per ore, provocando preoccupazione, frustrazione ed estrema stanchezza nei genitori.

Lo sfinimento provocato dal pianto persistente crea un enorme stress nelle famiglie, compresi conflitti coniugali, depressione dei genitori e persino obesità. Senza contare che può causare incidenti d'auto e di altro tipo, dal momento che in caso di stress e stanchezza le persone tendono a prendere decisioni sbagliate. Infine, mette in pericolo gli stessi bambini, ad esempio quando un genitore distrutto si addormenta con il neonato in braccio o su un divano o un letto non sicuro, aumenta il rischio di morte in culla (SIDS) e soffocamento del neonato. E che tu ci creda o no, nel solo Regno Unito, il costo delle complicazioni derivanti dal pianto dei neonati e dallo sfinimento dei genitori supera di gran lunga il miliardo di sterline all'anno!

Il mio momento rivelatore sul pianto dei bambini

La maggior parte dei medici afferma che le cosiddette coliche (che nel caso dei neonati indicano più che altro un pianto che dura più di 3 ore al giorno) sono un mistero. E questo è quello che dicevo anch'io fino al 1981, quando ho scoperto che nel deserto del Kalahari, le madri della tribù !Kung San riescono a calmare il pianto dei loro bambini in meno di un minuto! Più ci pensavo, più mi rendevo conto che anche noi avremmo potuto applicare il metodo dei genitori !Kung, ma solo a patto di adottare due nuove idee:

  1. Tutti i bambini nascono con 3 mesi di anticipo. I puledri appena nati sono in grado di correre entro un'ora dalla nascita, ma non i nostri teneri cuccioli. Ed è per questo motivo che un quarto trimestre virtuale, che riproduca le sensazioni provate all'interno del grembo materno (tocco leggero, movimento ritmico, presa ferma), potrebbe essere proprio quello di cui i nostri piccoli hanno bisogno.

  2. I ritmi sperimentati all'interno del grembo materno attivano un riflesso che mantiene i bambini sereni. Questo calming reflex (riflesso calmante) agisce come un interruttore virtuale che spegne il pianto e accende il sonno.

Le mamme della tribù !Kung sono così efficaci nel calmare i loro bambini perché riproducono condizioni simili a quelle sperimentate dal bambino prima della nascita portandoli in braccio e cullandoli 24 ore su 24 e allattandoli 3 volte ogni ora.

Anche se più o meno consapevolmente, i genitori occidentali non sono del tutto nuovi alle tecniche che cercano di ricreare le condizioni del grembo materno per calmare i bambini, basti pensare ai giri in auto o all'uso dell'aspirapolvere. 

I principi di base del metodo delle 5 S’s per calmare i bambini

Nel corso dei millenni, i genitori di tutto il mondo hanno inventato infiniti stratagemmi per riprodurre 5 sensazioni tipiche del grembo materno che io ho ribattezzato le 5 soluzioni o 5 S's: Fasciare (Swaddle), Posizione fianco/pancia (Side-Stomach Position), Shhhh (Shush), Movimento ritmico (Swing) e Succhiare (Suck).

1. La prima S: Fasciare

La fasciatura riproduce la sensazione confortante di contenimento che il feto sperimenta nel grembo materno ed è una delle tecniche più efficaci per calmare il bambino. Inoltre, una volta fasciati, i bebè rispondono più rapidamente alle altre 4 soluzioni e rimangono più tranquilli perché non possono dimenarsi. Per fasciare in modo corretto il tuo bambino, avvolgi bene le braccia posizionandole dritte lungo i fianchi, ma lascia le anche libere e le gambette piegate. Utilizza un'ampia copertina quadrata, ma assicurati che il piccolo non abbia troppo caldo, che non riesca a divincolarsi e che la testa non sia coperta. Importante: i bambini non devono rimanere fasciati tutto il giorno, ma solo quando sono agitati o durante la nanna.

2. La seconda S: Posizione fianco/pancia

L'unica posizione sicura per la nanna è quella supina, ma sfortunatamente è anche la peggiore per calmare un bambino agitato. La seconda S consiste nel mettere il neonato sul fianco, sulla pancia o sulla spalla. Vedrai che il bambino si tranquillizzerà rapidamente.

3. La terza S: Shhhh

Al contrario di quanto si tenda a credere, i bambini non hanno bisogno del silenzio assoluto per fare la nanna. All'interno del grembo materno, il bimbo è continuamente accompagnato dal suono sibilante del flusso del sangue, un rumore leggermente più forte di quello prodotto da un aspirapolvere. Spesso, ventilatori e CD che riproducono il suono delle onde non riescono a calmare il neonato perché privi del gorgoglio che caratterizza il ventre materno. Il modo migliore per imitare questi suoni magici è il rumore bianco. L'MP3 di Happiest Baby contiene 6 suoni creati appositamente per calmare il pianto e favorire il sonno.

4. La quarta S: Movimento ritmico

La vita all'interno del grembo materno è piuttosto sobbalzante (basti immaginare i saltelli del bimbo quando la mamma scende le scale). Ninnarlo lentamente è una soluzione efficace per mantenerlo tranquillo, ma per placare gli strilli di un neonato, occorre utilizzare movimenti piccoli e rapidi. I miei pazienti la chiamano Jell-O head jiggle (testa di gelatina) ed è una tecnica che consiste nel far oscillare il bimbo avanti e indietro con piccolissimi movimenti di massimo 2,5 centimetri, assicurandosi sempre di supportare testa e collo. Per essere sicuri di eseguire correttamente i movimenti consiglio vivamente di guardare il DVD. Infine, per la sicurezza del tuo piccolo, ricorda di non scuoterlo mai e poi mai in preda alla rabbia o alla frustrazione.

5. La quinta S: Succhiare

La suzione è "la ciliegina sulla torta" delle tecniche usate per calmare un bambino. Molti neonati agitati entrano in uno stato di profonda tranquillità non appena ricevono qualcosa da succhiare e molti si calmano più facilmente con un ciuccio.

Per una guida completa, consulta il mio libro Un Bambino Felice e il DVD/Video in streaming dedicato all'argomento.

Perfezionare le 5 S’s richiede PRATICA

Il metodo delle 5 S’s funziona solo se eseguito alla perfezione. Il calming reflex (riflesso calmante) è simile a quello del ginocchio; basta colpire un paio di centimetri più in alto o più in basso e non si otterrà alcuna reazione. Se invece si colpisce nel punto giusto, il risultato è assicurato! Se il tuo piccino non si calma con le 5 S’s, guarda nuovamente il DVD/Video in streaming di Un bambino felice fino a padroneggiare la tecnica. Oppure, rivolgiti al pediatra per assicurarti che non esistano altri motivi che impediscono al bambino di calmarsi.

Perché le 5 S’s favoriscono il sonno?

I segreti per una buona nanna sono fasciare il bambino ed esporlo al rumore bianco. Durante un altro momento rivelatore della mia carriera, mi sono reso conto che la tecnologia poteva assistere i genitori nelle loro attività del 4th trimester (quarto trimestre) ed è per questo che Happiest Baby ha inventato SNOO, una culla innovativa che, basandosi sul metodo delle 5 S’s, aiuta a calmare i neonati e a farli addormentare, rendendo felici anche i genitori... soprattutto quando interviene rapidamente in caso di risvegli notturni!

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